Come iniziare con il linguaggio dei segni

In attesa che riusciate ad intervenire, iscrivendovi con e-mail, nickname , creando un account google, inizio a spiegare come abbiamo iniziato con il linguaggio dei segni con L....
Devo dire che all'inizio mi sono attenuta alle regole del VB (Verbal Behavoir):
- non insegnare meno di 5 segni
- scegliere 5 segni che il ragazzo ha bisogno di imparare perchè sono cose che usa o fa quotidianamente
- scegliere 5 segni molto, molto diversi tra loro: come posizione (rispetto alla parte del corpo) e come movimento (uso di una sola mano, di ambedue le mani, ripetuto, singolo, ecc....).
Come potete vedere dall'immagine che ho postato (non sono quelle con cui ho iniziato), ho utilizzato delle singole schedine per ogni segno: da una parte il segno, evidenziando il movimento della mano (non sapete quanto è facile invertire il movimento!) : rosa il punto di partenza, giallo il punto di arrivo; dal'altra parte della schedina ho posto la parola e l'immagine: l'intento è quello di dare più imput possibili: il ragazzo vede l'immagine, che deve essere semplice, chiara, legge la parola, la sente, perchè noi la diciamo ad alta voce, e facciamo il segno.
All'inizio può di sicuro essere necessario aiutare il ragazzo a muovere le mani, mia figlia ha sempre avuto una buona capacità di imitazione, ma anche lei a volte ha dovuto essere aiutata.
Vi consiglio di stare di fronte al ragazzo. Possono sorgere dei problemi, come ad esempio: voi segnate con la destra e il ragazzo specularmente muove la sinistra.
per questo è importante che vi esercitiate bene prima VOI a segnare con la sinistra, così il ragazzo segna con la sua mano dominante.
La sequenza corretta è questa:
1) il ragazzo è seduto di fronte a voi e tiene le mani ferme
2) voi mostrate la scheda con l'immagine, nominate la parola, gliela fate leggere
3) fate il segno con la mano o le mani ripetendo ad alta voce la parola
4) aspettate: se il ragazzo imita il segno, vi limitate a correggerlo se non lo fa bene, perchè è importante che esegua bene il segno: è come ripetere a voce una parola correttamente: non deve fare il segno in uno spazio diverso da quello che voi avete usato per eseguirlo: se il segno va fatto davanti alla faccia, il ragazzo non può farlo all'altezza del petto, deve farlo davanti alla faccia, altrimenti è un'altra parola. (il linguaggio dei segni ha segni che si ripetono e si differenziano solo per la posizione rispetto al corpo, come "accendere" e "spegnere")
5) se il ragazzo non imita, gli fate muovere le mani voi
6) partite da 5 segni, non di meno
7) ripeteteli tutti i giorni
8) quando li ha memorizzati, e solo allora, iniziate ad usarli nella quotidianità: se ad esempio ha imparato il segno "basta", quando gli dite di smetterla di fare una cosa, dovete usare VOI tutti in famiglia il segno "basta";DOVETE usare in famiglia i segni che gli insegnate: deve vederli, di continuo, sempre, solo così potrà a sua volta rispondervi con il segno "basta" se ad esempio non vuole più fare qualcosa

sulla base di quello che vi interessa continuerò.....